sabato 20 gennaio 2007

...Per me si va ne la città DOLENTE...


(...) e poi non ricordo più.. non sono un grande fan del buon vecchio e compassato Dante
so solo che questa frase si addice molto al mio stato fisico e mentale da due anni e mezzo a questa parte.
Io lavoro e vivo in una città diversa dalla mia e che sempre di più non sento mia. Questi miei sentimenti, "paura e odio" verso di lei ci sono da sempre, sin da quando, piccolino, ho imparato ad avere un senso estetico per le cose. Nulla da togliere alla maestosità che questa NUOVA PRIGIONE ha, questo è indiscutibile, è una città artisticamente stupenda e fatta di gente per bene, ma a ben pensare sono sempre più convinto di essere rinchiuso in una specie di BLOCCO personale che non mi fa essere razionale e obiettivo con quello che adesso mi circonda...insomma mi pesa!!!
Ho una forma di nemesi strana, (tutti ce l'anno, ma pochi la riconoscono) alla quale passo il fatto di esistere, ma non quello di rompermi le palle con queste paranoie... Per dirla alla mia maniera... NON ME STA' A PASSA' UN ATTIMO!!!!!
Non ci sono molti amici qui, quelli che ho nascono dalla lotta tra la mia poca socialità (questo è vero lo ammetto!) e dal bisogno fisiologico di fare casino (che in me è innato), son sicuro che loro ci sono e ci saranno sempre, però all'infuori di questa certezza c'è un macigno che incalza sulla mia testa e aspetta e aspetta e aspetta... mmmm ....
Allora io mi chiedo, se in base a questo mio malcontento a volte non dovrei tirar fuori i beneamati coglioni, ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino, salutare tutti gli altri con affetto e tornare in quella che io, nel mio piccolo, auspico sia una vita differente nonchè lontana anni luce da qui CHE...(...)...sebbene con molti pro e svariati contro mi sembra sempre più LA CITTA' tristemente citata dal beneamato, e compianto da tutti,... Sommo Poeta!!!
... anche perchè poi si va incontro anche all'ETTERNO DOLORE e se poi incontro pure la PERDUTA GENTE... non so se le mie stanche membra di trentenne consumato dai fumenti di sostanze proibite mi permettano di vivere ANCHE un'esperienza del genere
sono un cesso
e anche stasera...STA VINCENDO LEI!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Teso'....no che non te passa... stai peggio de meeeee!!
Apparte tutto ... so' che significa vivere in una citta' non tua.. e si, pesa pesa pesa.. pesano tante cose, si va si viene è sempre un casino ... ci son belle cose ...ma ci son altre meno belle ..insomma un caos apocalittico ... ( oddio c'ho il cervello annebbiato pure io !!!)
Ma... che t'aggia di'.... sbrigate a torna' a casa che ce famo una birrozza!!!!!!

Sara!!

Gilbo ha detto...

smack smack smack smack smack smack smack smack smack smack